Probabilmente il nome in sè non vi dirà nulla...
se vi dicessi che è l'incarnazione della Giustizia?
(coro di "Aaaah!" "Eh! Sapevo io!" "Io lo volevo dire, ma è arrivato prima lui...")
Identificata anche col nome di Dike, a volte è enumerata fra i figli di Zeus, a volte come progenie di Astreo e di Eos, l'Aurora.
Narra Ovidio che Astrea vivesse in mezzo agli uomini nella mitica Età dell'Oro, ma si fosse da essi allontanata per il disgusto che provava nei confronti della loro degenerazione morale, accompagnata dalla sorella Pudicizia. Solo un caso, credo.
Risalì dunque in cielo sotto forma della costellazione della Vergine, le 9 stelle che si vedono nell'illustrazione. La loro posizione è basata sulla loro reale ubicazione nel cielo (appunto astronomico: la Vergine si osserva da febbraio a luglio) e la stella più grande è Spica, quella in basso a destra, che prende il nome dalla spiga di grano (spica, appunto, in latino) che Astrea porta in mano secondo l'iconografia tradizionale.
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