Volevo riprendere disegnando qualcosa di dinamico, che mi permettesse di constatare quanto sia arrugginita dopo giorni e giorni di inattività.
Devo confessare che, mentre lavoravo a matita, ero in preda alla disperazione: l'illustrazione mi faceva veramente schifo, più volte ho avuto l'istinto disperato di buttar via tutto e mettermi a coltivare fagioli di Spagna.
Siccome non ho MAI - e ripeto MAI - in tutta la vita buttato o lasciato a metà un disegno, mi sono domandata perché dovessi cominciare proprio in quel momento, e perciò mi sono data una possibilità.
Inchiostrato a pennino, tranne che per i capelli e le code dei personaggi, non faceva poi così schifo.
Colorato coi Liquitex, alla fine, sembra quasi carino.
I personaggini risalgono ai tempi delle superiori, dove qui e là sui libri di testo disegnavo gente con le orecchie pendule e il naso di cane al posto di studiare.
Ero una giovane riBBelle.
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