domenica 30 ottobre 2011

Il fiore rinasce

Non toccavo la mia storia "Il fiore e il fuoco" da un bel pezzetto: in questi giorni pensavo soprattutto che non ho mai realizzato un'illustrazione per questo progetto, così ho voluto rimediare.


 Le matite: nel precedente post avevo mostrato le matite provvisorie, realizzate con matita 2H su carta da acquerello; qui ho fissato il foglio su un supporto di cartone ondulato e ho ripulito e ripassato la base 2H con una matita HB (mi sembra...).
Ho lasciato le matite definitive un po' sporche.


Mi preparo per acquerellare: indispensabili pennelli, acqua, colori e musica - altrimenti non carburo. E soprattutto utilizzo meno di un metro quadro di scrivania, altrimenti che gusto c'è?


Coloraziò, coloraziò!
Per dare atmosfera al tutto ho preparato il fondo monocromatico con rosso vermiglio mescolato a terra d'ombra bruciata.

 Dallo sfondo alla figura.


Monocromatico finito!

Bene bene, l'esperimentino va avanti (avevo già accennato che fosse un esperimento? No? ...vabbè, ormai...).
Scansione a 300 dpi e trasferimento a Fotosciòp.




Qui, invece di desaturare i colori, li ho resi più saturi, anche perché i rossi si erano spenti parecchio a causa della scansione. Ho colorato la pelle con un livello giallino ocra/colore non meglio identificato che, per maggiore coerenza, ho ricavato dalle tavole della storia.


Capelli - rossi, ovviamente. Grrr.


Ho colorato gli occhi e il braccio insanguinato e ho rinforzato le ombre con una terra scura.
*Aneddoto: mio padre, entrato nella stanza a questo punto del lavoro, ha guardato lo schermo e ha proferito, con assoluta calma: "Ok, stasera avrò gli incubi."*


Tocchi di nero per accentuare i bordi bruciati della pelle e le ulteriori ombreggiature.


Fase finale: ho applicato delle lumeggiature sulla pelle con un livello in "sovrapponi" e delle luci bianche sui capelli, sulle ossa sporgenti e sul sangue. Per rinforzare il fondo ho applicato un riempimento a gradiente, in "moltiplica" e ad opacità bassa, per far amalgamare il colore al fondo di acquerello: per omogeneizzare ancora di più ho reso frastagliati i bordi del fondo con un pennello effetto acquerello.
Oh come mi diverto.


4 commenti:

Unknown ha detto...

molto bello! brava gio

Giorgia Basso ha detto...

Graspie! :D

Giovanna Seccafien ha detto...

Giòòòòò!!!Innanzittutto, molto bello, complimenti!Poi, volevo dirti che titta questa medievalità, stregonità e king in the northità mi ha fatto venire voglia di scrivere una storia in un medioevo fantastico che parla di un ex-frate buono che diventa un inquisitore cattivo dopo che una strega che lui non credeva magica gli ha bruciato il monastero, eh?eh?EH?

Giorgia Basso ha detto...

Eh, eh, eh? Che? XD
E scrivila! :DDD