Shieldmaidens

Quest'oggi mi sono alzata con un umor nero addosso come non mi capitava da settimane, se non mesi.
E no, non riguarda la situazione contingente, ma qualcosa di indefinibile che oscilla tra "nonostante tutto i miei lavori mi piacciono" e "nessuno mi caga quindi faccio schifo".

So benissimo che è essenzialmente un problema di marketing, cioè di come io mi approccio con i miei lavori all'esterno, cionondimeno ogni tanto mi piglia a male e carezzo l'idea di buttare alle ortiche tutto. Fortuna che dopo la colazione e un po' di zuccheri al cervello cambio idea.

Detto ciò, queste cazzutissime vikingotte siamo io (a sinistra), Elettra e Adelaide, amiche e storiche compagne di Scuola Comics (rispettivamente al centro e a destra), che ogni tanto mi suggeriscono gli argomenti per delle illustrazioni.

E che fai, non le ascolti?

Hi

Che non è un saluto in inglese, ma vuol dire fuoco in giapponese.

Penso che questa sia l'illustrazione che ho impiegato più tempo in assoluto a finire. Perché?

Perché era in attesa di colorazione dal 2018.

Non sto scherzando, la firma accanto alla lineart non mente.

O meglio, non è che sia rimasta completamente bianca da due anni a questa parte,

solo che non avevo mezza idea per lo sfondo e il personaggio se n'è rimasto a fluttuare nella luce per tutto questo tempo.

Non che le cose siano poi cambiate di molto, ma almeno non è più solo nell'aere...

Club 88

Mannaggialapupazza, come passa il tempo tra una quarantena e una guerra mondiale, eh?

Sapete, una domenica pomeriggio disegnavo e tra me e me ponderavo:

"Chissà come potrei diventare da anziana... Cercherò di immaginarlo"

e da qui nasce il CLUB 88,

ovvero "se arriverò a 88 anni sarò così",

un divertissement che - almeno nella cerchia degli amici - sta avendo un discreto successo.

Chiunque può entrarci, basta far richiesta a me e aspettare due-tre giorni.

Di seguito i membri fondatori: